Benessere sociale

Sempre più aria di primavera

DESTINATARI

Alunni delle classi terze e seconde

OBIETTIVI

Evidenziare i bisogni espressi dagli alunni/e nelle classi terze

Concordare con i consigli di classe i diversi interventi di risposta ai bisogni collettivi e/o individuali emersi nelle classi da parte degli alunni/e.

Fare prevenzione e corretta informazione riguardo alla sfera emotiva-affettiva-della sessualità-

Identificare i modi di comunicazione(video-poster-drammatizzazione) da sviluppare insieme

 

RELATORI

I docenti coordinatori di classe terza, quelli che trattano argomenti di scienze (riproduzione) che sono propedeutici agli incontri, o affettività (lettere) i docenti nelle cui ore si vanno a collocare gli interventi messi a calendario che dovranno solo essere osservatori neutrali e mai intervenire se non per causa di grave mancanze degli alunni coinvolti. 

Esperti del Centro Orientamento Famiglia (il progetto è finanziato dall’A.S.L.) Psicologa ed Ostetrica

ORGANIZZAZIONE

 Percorso sulla gestione dei conflitti rivolto a docenti ed insegnanti della primaria di 4 incontri da 90min con lo psicologo Dr.Saccon tra Dicembre 18 e Marzo 19.Inoltre il Dr.Saccon terrà aperto uno sportello aperto solo alle classi terze tra Febbraio 19 e Maggio 19

4 ore totali in orario curricolare con tutte le classi 2e e a coppie sulle classi terze in contemporanea ( relazione tra pari-lavori in piccoli gruppi misti )

2 totali in orario extracurricolare (serata conclusiva) aperta ai genitori

      (con contributo delle famiglie)

 

“Dalla tua parte” - Sportello scolastico

DESTINATARI

Alunni della scuola, genitori, docenti

OBIETTIVI

Nei colloqui con gli studenti: accogliere le richieste tipiche della adolescenza e pre-adolescenza; attivare uno spazio di sostegno su difficoltà, dubbi e disagi; dare supporto per migliorare l’autostima e la motivazione scolastica; fornire un adeguato aiuto nelle scelte di orientamento, nel rapporto con i pari e con gli adulti; fornire uno spazio di ascolto e confronto su affettività e comportamenti disfunzionali

Nei colloqui con le figure educative: confronto su metodologie, tematiche emergenti, difficoltà di comprensione e comunicazione con il/la minore.

 

RELATORI

Una psicologa e una psicopedagogista, esperte nel campo dell’educazione e del benessere dei minori e delle loro famiglie.

 Valentina Rurale e Alice Ventura

ORGANIZZAZIONE

Durante tutto l’anno, previo appuntamento, studenti, genitori e insegnanti possono richiedere un colloquio che sarà condotto in assoluta riservatezza e finalizzato a fornire un confronto e/o un supporto rispetto a difficoltà, dubbi e disagi che talvolta caratterizzano lo sviluppo adolescenziale.

 (risorse interne e Consultorio: Fondazione della Comunità Monza e Brianza ONLUS /ASL-MONZA)

sportello scolastico

 

 Progetto Selfie

 DESTINATARI

Tutti gli alunni della scuola Bellani

 OBIETTIVI

Il questionario “Selfie”, sottoposto attraverso un software e un link online, è stato implementato grazie al supporto dell’Università Bicocca di Milano. “Selfie” è stato utilizzato in vari istituti italiani per conoscere i teenager di oggi attraverso le risposte che loro stessi hanno dato negli ambiti di indagine: i dati personali, il tempo libero, l’uso di smartphone e social network, il budget settimanale, il rapporto con il gioco d’azzardo, quali sono comportamenti a rischio, quale immagine hanno del proprio corpo e la loro relazione con il cibo e, infine, la realizzazione di sé. L’indagine ha voluto essere in primis uno “strumento educativo” allo scopo di migliorare la qualità delle relazioni esistenti e di conseguenza, sul versante scolastico, tentare di migliorare la qualità degli apprendimenti. La compilazione è avvenuta nel corso del mese di febbraio 2018, in orario scolastico. Le classi si sono recate presso l'aula di informatica del nostro Istituto secondo un calendario predefinito. Ciascuna classe è stata accompagnata dal proprio docente in servizio. I dati raccolti verranno poi restituiti alla scuola.

 RELATORI

Rurale Valentina e Università Bicocca di Milano

 ORGANIZZAZIONE

 01/02/2018

(risorse interne)

 

 Progetto "Misura per Misura"

DESTINATARI

Gli alunni della scuola Bellani

OBIETTIVI

Il progetto si pone come obiettivo principale quello di creare nella città di Monza una rete costituita dagli Istituti Scolastici, le Associazioni onlus e l’Ente locale, per realizzare azioni per la promozione dell’inclusione sociale di minori e giovani stranieri, anche di seconda generazione. Ciò per contrastare la dispersione scolastica e per prevenire l’insuccesso scolastico cui troppo spesso questi giovani sono destinati.

Nella nostra scuola le azioni intraprese riguardanti l'inclusione sociale e la realizzazione del successo formativo sono le seguenti:

• Mediazione culturale e linguistica: Nella nostra scuola sono presenti e collaborano con gli insegnanti mediatori linguistici delle seguenti nazionalità: araba, cinese, cingalese, tagalog, bengalese. La figura del mediatore linguistico per noi è molto importante perchè consente di facilitare la comunicazione tra l'insegnante e l’alunno e tra l’alunno e il gruppo classe. Il Mediatore agisce nei confronti dello studente attraverso attività pedagogiche specifiche, che lo aiutano a ricostruire la sua biografia e la sua storia scolastica, valorizzando la sua identità, fornendo utili consigli sul sistema scolastico italiano e facendo da intermediario tra le famiglie immigrate e la nostra scuola, riducendo l’incertezza e i fraintendimenti che possono sorgere durante le conversazioni.

• Progetto orientamento: In un’ottica di educazione alla scelta la nostra scuola quest’anno offre un percorso di Orientamento rivolto a tutti gli studenti delle classi II e III. Tale percorso ha una valenza sia formativa sia educativa ed è finalizzato a stimolare negli studenti una riflessione su alcuni aspetti della propria persona e dell’ambiente scolastico (classi seconde) e fornire una guida per l’imminente scelta cui i ragazzi e le rispettive famiglie sono chiamati (classi terze). Il percorso prevede l’intervento in classe di un’operatrice esterna che, alla presenza dei docenti, si proporrà di aprire domande e riflessioni, stimolando i ragazzi a rendersi protagonisti attivi delle proprie decisioni,favorendo lo sviluppo dell’autonomia e della consapevolezza di scelta. Sarà strutturato in due incontri di due ore per ogni classe terza e un incontro di due ore per ogni classe seconda.

• Rap in lab: Laboratorio di Rap che proponiamo a 16 ragazzi della nostra scuola e che si svolge nel periodo ottobre-novembre 2018 per un totale di 8 incontri di 2 ore ciascuno, in orario scolastico. Il laboratorio, tenuto da un operatore esterno, è così articolato: presentazione del progetto (scansione, orari, modalità) ai ragazzi e, mediante specifiche attivazioni, costituzione del gruppo di lavoro. Approfondimento dell’origine della musica rap e del suo significato, attraverso una riscoperta del valore di espressione personale e di comunicazione insito in questo genere musicale per i giovani. Definizione di un obiettivo di lavoro, cioè una canzone con un tema significativo per i ragazzi. Contemporaneamente si approfondiscono le tecniche specifiche de rap, che i ragazzi inizieranno ad esercitare, fino ad arrivare a scrivere ed a saper cantare qualcosa di proprio, in relazione al tema scelto. I ragazzi si cimenteranno, infine, nella registrazione della canzone. Dopo la fase di mixing e di mastering che sarà svolta in autonomia dall’operatore, così da rendere fruibile ad un ascolto esterno il prodotto finale, la canzone sarà restituita ai ragazzi che potranno riascoltarla, conservarla o pubblicarla o, eventualmente, esibirsi dal vivo in occasione dell'Open Day previsto nel mese di dicembre.

RELATORI

Mediatori linguistici, operatori di Orientamento ed educatori

ORGANIZZAZIONE

Settembre-Dicembre 2018

(F.A.M.I. Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020)

 

Progetto "3° Tempo"

DESTINATARI

Alunni delle classi prime e seconde del plesso Bellani

OBIETTIVI

Il progetto “3° TEMPO” intende facilitare il percorso di studio di ragazzi e ragazze in difficoltà e a rischio di dispersione scolastica, offrendo un supporto extrascolastico attraverso laboratori e spazi di aiuto allo studio e coinvolgendo le famiglie come parte integrante del processo d'apprendimento. Sulla base dei differenti bisogni intercettati, si differenzia l’offerta progettuale a favore delle tre diverse classi (primo, secondo e terzo anno) così come segue:

1. Per le classi prime (gruppo di 10 ragazzi/e): facilitare l'inserimento nel nuovo ambiente scolastico sostenendo sia le capacità emotive individuali che l'apprendimento di modalità di studio funzionali al nuovo percorso di studi.

2. Per le classi seconde (gruppo di 10 ragazzi/e): fortificare le competenze di studio e sostenere la motivazione nel proseguire il percorso scolastico come base necessaria alla costruzione del proprio futuro.

3. Per le classi terze (gruppo di 10 ragazzi/e): affiancare la preparazione all'esame finale sia in termini di aspettative di risultato che di preparazione didattica, così da limitare una possibile dispersione nella scuola superiore.

RELATORI

Educatori

ORGANIZZAZIONE

Giugno 2018-Dicembre 2019

(risorse del territorio)

 

Progetto "Quaderno sospeso"

 DESTINATARI

 Tutti gli alunni della scuola Bellani

OBIETTIVI

“Quaderno sospeso” è un progetto di solidarietà che prevede la raccolta di materiale di cartoleria nuovo o in ottimo stato (quaderni, fogli da disegno, penne, colori, squadre, compassi...) a disposizione permanente degli studenti che ne hanno bisogno.

ORGANIZZAZIONE

 Tutto l'anno scolastico

 (risorse interne e Comitato Genitori)

 

Progetto Gioco d'azzardo e contrasto alle ludopatie

DESTINATARI

Gli alunni delle classi prime e seconde del Plesso Bellani

OBIETTIVI

I dati nazionali e regionali evidenziano che il fenomeno del gioco d’azzardo è in continua crescita e è cresciuto il numero di persone che hanno sviluppato questa dipendenza comportamentale con pesanti ricadute a livello personale, familiare e sociale. Tuttavia è ancora difficile far comprendere ai giocatori patologici e ai loro familiari che si tratta di una dipendenza patologica che va affrontata. Pertanto risulta urgente intervenire nel contrasto alla diffusione del gioco nella sensibilizzazione e nella prevenzione.

Il progetto di intervento formativo che si intende attuare prevederà che l’azione formativa sia svolta dagli studenti della scuola secondaria di secondo grado formati, che costituiranno una squadra di esperti, coordinati dal docente referente, con il compito di essere tutor nei corsi di formazione rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado.

RELATORI

Marilena Carrese

Studenti peer tutors delle scuola superiori appositamente formati  

ORGANIZZAZIONE

- 2 ore di lezione dei peer tutors da effettuare da marzo 2019 a giugno 2019 (con calendario da definire): il gruppo di studenti peer potrà replicare su ciascuna classe 1^ e 2^ gli interventi secondo un calendario che verrà concordato tra i referenti ludopatie dell’Istituto Superiore e dell’Istituto della secondaria di primo grado coinvolto.

(risorse interne e Studenti delle scuole Superiori)