4. Uscite didattiche e viaggi di istruzione

L’insegnante all’inizio di ogni anno scolastico stende la programmazione didattica per gli alunni della classe.

All’interno di ogni disciplina delinea metodologie e strategie da perseguire affinché la classe raggiunga gli obiettivi prefissati.

In questa ottica individua anche momenti didattici che servano da supporto, ampliamento, potenziamento, consolidamento e recupero per meglio conseguire gli obiettivi.

Uno di questi momenti didattici è la partecipazione ad attività che ampliano l’offerta formativa “sul campo”: le uscite didattiche ed i viaggi d’istruzione.  

Esse sono una opportunità in più, offerta per acquisire e/o arricchire quanto imparato durante le lezioni.

In questa prospettiva l’insegnante, all’inizio dell’anno scolastico individua un ventaglio di iniziative e uscite da portare all’attenzione dell’assemblea di classe.

Per gli alunni che non parteciperanno all’uscita didattica si fa riferimento al punto 1.a del regolamento.

I genitori, venuti a conoscenza del piano delle uscite e/o viaggi di istruzione, tramite un parere diretto esprimono la loro scelta, adesione o discordanza.

I docenti sottoporranno tale piano al Collegio Docenti ed al Consiglio di Istituto per l’approvazione.

In sintesi i passaggi fondamentali sono:

a. Programmazione di classe

b. Assemblea di Classe

c. Consiglio di Classe

d. Collegio dei Docenti

e. Consiglio di Istituto