2. Norme sul comportamento degli allievi

La premessa, il paragrafo “Provvedimenti disciplinari”, il paragrafo “Organo di garanzia” del Regolamento disciplinare sostituiscono rispettivamente il paragrafo “disciplina”, il paragrafo “Provvedimenti disciplinari”, il paragrafo “Organo di garanzia” del presente regolamento d’Istituto.

Eliminato l’ultimo capoverso sulla valutazione del comportamento

La scuola è prioritariamente luogo di formazione e di educazione al rispetto di sé, dei compagni e del personale della scuola, pertanto abbigliamento, linguaggio e comportamento all’interno dell’edificio scolastico devono essere improntati al rispetto delle persone e del luogo dove si svolge una attività educativa.

Gli allievi sono tenuti a:

frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere agli impegni di studio rispondendo positivamente, secondo le capacità, al percorso didattico;

avere nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, di tutto il personale della scuola e dei compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per sé stessi;

utilizzare correttamente le strutture e i sussidi didattici;

osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza;

non usare il cellulare a scuola;

avere un comportamento consono;

non portare a scuola materiale non attinente allo svolgimento delle lezioni;

rispettare le norme di sicurezza.

Rispetto delle cose

L'ambiente scolastico e le attrezzature didattiche devono essere rispettati per consentirne l'utilizzo da parte di tutti gli alunni che si avvicendano nella scuola. Pertanto ogni locale utilizzato dovrà essere lasciato ordinato dopo l'uso.

Grave mancanza è considerato il danneggiamento di oggetti, arredi e servizi della scuola e di qualsiasi oggetto dei compagni o del personale della scuola. Si provvederà, ad ottenere, nei limiti del possibile, la riparazione del danno arrecato. Nel caso in cui non fosse possibile individuare il responsabile, il danno verrà ripartito su tutta la classe.

Si ricorda che la scuola non è in grado di garantire la custodia degli oggetti personali, in particolare dagli oggetti di valore o di somme di denaro: gli allievi sono quindi invitati a recarsi a scuola con il minimo indispensabile.  

La scuola si intende quindi esonerata da ogni responsabilità per furto o per qualsiasi altro danno al materiale di proprietà degli alunni.

Disciplina (sostituito dal paragrafo "provvedimenti disciplinari" del nuovo regolamento disciplinare)

I provvedimenti disciplinari sono finalizzati all'educazione dell'allievo, allo sviluppo del senso di responsabilità, all'acquisizione di abilità sociali e al recupero di relazioni corrette all'interno della comunità scolastica. Ogni allievo è responsabile del proprio comportamento ed è tenuto a rispettare il Patto di corresponsabilità firmato.

I provvedimenti sono temporanei e si ispirano al principio della gradualità e della riparazione del danno.

All'allievo è concessa la possibilità di giustificare il proprio comportamento prima che venga applicata la sanzione.   

I provvedimenti sono applicabili a infrazioni nell’area della struttura scolastica durante le normali attività didattiche previste dal POF di istituto.

Sono altresì applicabili anche a infrazioni commesse durante i viaggi di istruzione, uscite didattiche e lo svolgimento di altre attività collegate alla vita della scuola.

Per quanto non espressamente indicato nel presente regolamento si rimanda a:

DPR 24.6.1998  N. 249

DPR 21.11.2007 n. 235

Nota Ministeriale 31.7.2008 Prot. N. 3602/80

Dall’a.s. 2008/09 la valutazione del comportamento concorre alla valutazione complessiva dello studente. La votazione inferiore al 6/10 comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame di fine ciclo. Il Collegio docenti definisce i criteri di attribuzione del voto riferito al comportamento assunto. Tali criteri sono comunicati a studenti e famiglie all’inizio dell’anno scolastico (eliminato)

Provvedimenti disciplinari (sostituito dal paragrafo “provvedimenti disciplinari” del nuovo regolamento disciplinare)

- Se l’infrazione commessa rientra nelle competenze del docente, questi, dopo aver sentito le ragioni dello studente può irrogare la sanzione immediatamente annotando sul registro la natura e la motivazione.

- Se l’infrazione rientra nelle competenze del DS o di un organo collegiale il docente deve annotare l’accaduto sul registro di classe e informare il DS. Questi sentirà lo studente e poi irrogherà la sanzione, se è il caso, sanzione che verrà annotata sul registro di classe.

- Se infrazione rientra nelle competenze dell’organo collegiale il DS convocherà di norma il consiglio di classe entro 5 giorni.

Lo studente viene invitato a esporre le proprie ragioni con eventuali assunzioni di prove di fronte al DS e a un testimone prima della riunione dell’organo collegiale; in alternativa le ragioni dello studente accompagnato da un genitore potranno essere ascoltate in apertura di seduta del consiglio di classe.

Successivamente il consiglio di classe escluso lo studente, delibererà in merito. La sanzione verrà annotata sul registro. Il DS notificherà per iscritto allo studente e alla famiglia il provvedimento.

Commutazione

Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertire le sanzioni disciplinari in attività a favore della comunità scolastica. Il consiglio di classe valuterà se accettare la richiesta e individuare le attività tenendo conto della natura dell’infrazione e delle circostanze in cui è stata commessa. La sanzione può essere accompagnata o sostituita da attività educative.

Il risarcimento pecuniario non è convertibile

Impugnazione

Avverso la sanzione disciplinare è ammesso ricorso entro 15 giorni dalla notifica del provvedimento all’organo di Garanzia dell’Istituto che deve esprimersi entro 10 giorni.

Organo di garanzia (sostituito dal paragrafo “organo di garanzia” del nuovo regolamento disciplinare)

Composto dal DS che lo presiede, da un docente designato annualmente dal Collegio  e da due genitori eletti entro il 31 ottobre di ogni anno dal CDI. Per ciascuno dei membri è individuato un supplente per i casi di impossibilità di presenza o incompatibilità.

Per la validità della seduta è necessaria la presenza di almeno tre componenti.

In caso di votazione conclusa in parità prevale il voto del Presidente.

Sostanze ed oggetti pericolosi e nocivi

In tutti gli ambienti scolastici, servizi e spazi esterni compresi, è vietato fumare, introdurre sigarette, alcolici e sostanze stupefacenti.

Inoltre, sulla base delle leggi che tutelano i minori, qualora gli insegnanti o il personale scolastico accertino la presenza di sostanze nocive alla salute all'interno della struttura scolastica (stupefacenti, alcolici e sigarette), saranno convocati immediatamente i genitori e irrogate le sanzioni previste dal regolamento di disciplina.  

Il  Dirigente Scolastico  vigilerà sull’osservanza del divieto.

Le infrazioni potranno essere accertate anche da personale della scuola appositamente nominato.

Ai trasgressori sono applicabili sanzioni di natura amministrativa, nella misura prevista dalla normativa vigente.

Proibito introdurre a scuola oggetti estranei all'uso scolastico, specialmente se pericolosi, come lattine o oggetti metallici e di vetro.

Proibito utilizzare a scuola il cellulare o altri dispositivi elettronici; il loro uso deve essere regolato anche nelle uscite didattiche. In presenza di comportamenti difformi sarà applicato il regolamento di disciplina.

Materiale scolastico

Gli alunni devono portare a scuola tutto e solo il materiale occorrente per le lezioni e le attività programmate.

Al termine di ogni giorno e all’uscita dai laboratori e dalla palestra gli alunni devono ritirare con cura il proprio materiale.  

Uso delle attrezzature e dei locali

Le attrezzature della scuola vengono messe a disposizione di tutte le componenti scolastiche.

L’ambiente scolastico (classe, laboratorio, palestra, corridoio, bagni etc.) e il materiale di comune utilità (banchi, lavagne, dotazioni di laboratorio etc.) vanno rispettati e non devono essere danneggiati.

Chiunque danneggi, asporti o distrugga per uso maldestro o dolo le attrezzature scolastiche è tenuto al risarcimento materiale del danno, ferme restando le responsabilità disciplinari e penali.

Al termine delle lezioni non si deve lasciare nulla sopra o sotto i banchi per evitare smarrimenti

e consentire la pulizia dei locali.

Non è ammesso consumare cibi o bevande in aula, in palestra e nei laboratori durante le lezioni.

Nelle aule sono predisposti contenitori per la raccolta differenziata (carta e plastica).

L’uso dell’ascensore è riservato alle persone autorizzate.

Uscita eventuale dalla classe

Durante le lezioni gli alunni non possono lasciare l’aula senza il permesso dell’insegnante.  In casi di temporanea indisposizione, l’insegnante può autorizzare l’uscita dalla classe del ragazzo ed affidarlo ad un operatore scolastico. Se necessario verrà avvisata la famiglia. Non possono essere somministrati farmaci, salvo espressa richiesta scritta da parte della famiglia portata a conoscenza del Consiglio di classe.  

Uscita in caso di emergenza

Nel caso di uscita di emergenza gli alunni dovranno tenere un comportamento responsabile e corretto, attenendosi alle indicazioni del piano di evacuazione, (sono previste apposite esercitazioni) e a quelle impartite sul momento dagli insegnanti e dal personale ausiliario presente.

Parcheggio

All’ interno dell’istituto e in entrambi i plessi è possibile parcheggiare esclusivamente le biciclette negli spazi attrezzati.